La Regina della Valdorcia

Daniela Furlani alla "Brunello Crossing Dopo la vittoria nella Ronda Valligiana di 24 km al Brunello Crossing del prossimo 11 febbraio , cosa ti ha spinto a partecipare ? Amo correre in quei luoghi , il paesaggio della Valdorcia è stimolante , sicuramente il percorso mi piacerà molto seppur non l’abbia visionato , non vedo l’ora di essere ai nastri di partenza . Perché ami così tanto i trail ? Abito a Chianciano Terme e sono solita allenarmi in mezzo alla natura , sono molto a mio agio perché adoro immergermi nel verde , inoltre il luogo dove mi alleno è un boschetto vicino a casa e quindi le condizioni sono ideali . Chi ti segue negli allenamenti ? Pur facendo parte del Team New Balance non ho un allenatore , corro per puro piacere , lo considero un momento solo mio , in genere svolgo 3-4 sedute a settimana senza un obiettivo particolare , talvolta mi dirigo in palestra o in piscina a seconda del tempo che ho a disposizione . La tua alimentazione in cosa consiste e come curi l’aspetto mentale ? Non uso integratori e non seguo una dieta particolare , mentalmente invece è una lotta , in genere soffro molto i primi minuti di gara chiedendo invano cosa mi abbia spinto a partecipare ad una competitiva , in seguito la situazione migliora e vado più spedita . Nel 2013 hai corso e vinto la tua prima Ecomaratona del Chianti ? Cosa hai provato ? È stata una emozione unica , ho gareggiato senza obiettivi particolari e ho pure concluso con un gran tempo , ero incredula per quanto avessi compiuto In quella occasione prima di varcare la linea del traguardo hai ricevuto il premio più bello , ti attendeva tuo marito Marco vero ? Hai ragione , il suo abbraccio unito ad un bacio è stato il suggello di quella splendida giornata . Quando nasce Daniela podista ? Fin da bambina sono sempre stata una sportiva , iniziai con le campestri e le vincevo frequentemente , frequentavo inoltre una palestra a Chianciano , un giorno ebbi la fortuna di conoscere alcuni runners che mi invitarono ad unirmi a loro , io accettai entrando così nella Uisp Chianciano , la prima gara a cui partecipai fu il Vivicittà di 12 km nel 2004 o 2005 , da lì in poi ho capito quanto adorassi questo sport . Il tuo sogno è sempre volare negli Usa per correre la maratona di New York ? Si , un giorno andrò oltreoceano per gareggiare nella Grande Mela , ma non amo fare progetti a lungo termine , decido giorno per giorno o settimana per settimana . In passato oltre ad aver vinto per ben 4 volte l'Ecomaratona del Chianti hai corso e vinto trail nel Mugello e al Tuscany Crossing su distanze che non superavano i 32 km , ti piacerebbe allungare un po’ in una di queste due gare ? Le cose che vorrei fare sono veramente tante , non so se sarebbe più affascinante un ultratrail nel Mugello o il Tuscany Crossing di 53 km , debbo però avere del tempo in più per prepararmi , potrebbe essere un obiettivo . A chi dedichi le tue vittorie ? A mio marito Marco che mi accompagna in ogni gara , anch’egli corre e sa bene quali sacrifici vanno effettuati , la sua pazienza e il suo amore non hanno limiti , ringrazio inoltre la New Balance che è il mio main sponsor e infine permettimi di citare Stefano Grigiotti, è una persona alla quale sono molto legata, la sua disponibilità non conosce confini , mette tanto animo e cuore in quello che svolge . Facciamo un gioco : vittoria nella Ecomaratona del Chianti , vittoria a Pienza nella ecomezza a Pienza , vittoria nella Ronda Valligiana , quale delle tre la senti più tua ? Sono in difficoltà perché non amo fare differenze , a tutte e tre sono legatissima per vari motivi ma se venissi costretta sceglierei la vittoria alla Ecomaratona del Chianti , è una emozione troppo forte , indescrivibile . Come festeggerai dopo il tuo arrivo al Brunello Crossing ? Sicuramente non mangerò nell’immediato ma non appena lo stimolo della fame tornerà non me lo farò ripetere due volte , leggendo quanto è stato scritto relativamente al pasto party della domenica mi toglierò uno bello sfizio